10 domande da porsi prima di lanciare un’attività di e-commerce transfrontaliero

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I rivenditori e i marchi che desiderano avviare un’attività di e-commerce transfrontaliero possono farlo da soli, ma il rischio è che il processo sia molto più tempestivo e costoso di quanto possano immaginare.

I marchi che vendono nei mercati internazionali dovranno implementare molti componenti per fornire un’esperienza di successo ai propri acquirenti: dal calcolo di dazi e tasse per ogni area, alla logistica, alla tecnologia, alla fornitura di metodi di pagamento e valute multiple e molto altro ancora. Il lancio di un’attività di e-commerce transfrontaliero è un’impresa complessa che, se fornita a un livello inferiore alla massima capacità, ridurrà la fedeltà al marchio e le conversioni.

Sebbene alcuni marchi siano in grado di svolgere tutte queste attività internamente, ci sono molte ragioni per rivolgersi a un fornitore di soluzioni globale. Ecco 10 domande a cui pensare prima di iniziare:

1. A che velocità vuoi procedere?

Quando si lancia l’e-commerce transfrontaliero, il processo può richiedere fino a un anno per essere completato da zero. Valuta un ingresso in più mercati contemporaneamente oppure ingressi scaglionati, il che può essere un processo molto lungo. Un fornitore di soluzioni affermato e rispettabile dovrebbe già avere esperienza in questi mercati e il marchio sarà in grado di beneficiare di questa conoscenza ed esperienza.

ESW ha aiutato i principali marchi internazionali di abbigliamento a entrare contemporaneamente in un massimo di 30 mercati in un anno.

2. Le tue risorse tecniche sono disponibili per questo?

Potrebbero esserci fino a 70+ fornitori, dalla logistica ai pagamenti, con cui un marchio può integrarsi a seconda di dove e in quanti mercati il marchio vuole vendere. Utilizzare un fornitore di soluzioni significa che, per quanto di sua competenza, il fornitore avrà già individuato i migliori operatori da utilizzare in ogni area per ogni mercato.

3. Hai considerato tutte le forme di pagamento di cui avrai bisogno?

Probabilmente sai già che i pagamenti sono un’area particolarmente difficile da gestire in un mercato, figuriamoci in più mercati. Dalla necessità di lavorare con le banche acquirenti locali, alla comprensione dei metodi di pagamento locali e dei metodi di pagamento da offrire in ciascun mercato, i marchi dovranno affrontare una moltitudine di decisioni e requisiti.

Non sarà necessario eseguire un’integrazione unica con ogni singolo fornitore di servizi di pagamento, portafoglio o banca. Il fornitore di soluzioni saprà anche quali metodi offrire, come l’addebito diretto, il buy now pay later (come Klarna), il ritiro online in negozio (BOPIS) o il contrassegno in ogni mercato.

4. Stai pensando alla mitigazione del rischio di frode e chargeback in ogni paese?

Le frodi , tramite l’utilizzo di carte di credito rubate o la restituzione di merci usate a un marchio, sono una delle principali preoccupazioni nell’e-commerce a cui i marchi possono rimanere esposti. Il chargeback è lo storno di un pagamento con carta di credito da parte di una banca o del titolare di una carta tramite la banca. Questo può costare molto caro al commerciante e può attirare multe dagli schemi, se i livelli di chargeback non vengono mantenuti entro i confini delineati.

Una soluzione di e-commerce globale come ESW si assume tutti i rischi di frode e chargeback per proteggere il marchio.

5. Quante vetrine esclusive dovrai creare e tenere aggiornate e quanti pool di inventario specifici per paese/area dovrai gestire?

Per ogni nuovo mercato in cui un marchio vende, dovrà creare vetrine esclusive che richiedono un inventario specifico per paese, nonché aggiornamenti della piattaforma localizzati per ogni vetrina. La gestione di queste aree comporta costi significativi in termini di denaro e di manodopera, che richiedono senza dubbio nuove assunzioni e la creazione di team esperti in ciascuno di questi settori.

6. Sei pronto a creare reti di logistica, consegna e resi in ogni paese?

Un fornitore di soluzioni possiede le proprie reti di logistica, consegna e resi e hub stabiliti a livello globale, per cui i marchi avranno accesso a una rete globale di resi e funzionalità omnicanale. Ciò consente al marchio di fornire una migliore esperienza di acquisto, poiché i marchi possono esaminare i resi presso l’hub e non quando tornano alla destinazione originale, favorendo rimborsi più rapidi.

7. Cosa occorre per far sembrare locale ogni fase del processo?

Mercati diversi hanno campi indirizzo formattati o denominati in modo diverso, ad esempio il codice postale negli Stati Uniti, il codice postale nel Regno Unito, e non impostarli correttamente, e nella lingua giusta per quel mercato, può causare reali difficoltà agli acquirenti, comportando un’esperienza scadente o addirittura una mancata conversione.

8. Sei pronto ad affrontare il calcolo di tutti i dazi e tasse?

Più della metà (51%) dei marchi transfrontalieri ritiene che il calcolo di dazi e tasse sia la parte più difficile della navigazione in un’attività di e-commerce internazionale. Il calcolo dipende da molti fattori, tra cui, a titolo puramente indicativo, la conoscenza del codice HS per ciascun prodotto, gli accordi commerciali specifici tra le nazioni di importazione ed esportazione e qualsiasi requisito specifico del paese. Ad esempio, la Russia richiede un documento d’identità al momento della consegna delle merci.

9. Vuoi davvero avere a che fare con tutte quelle valute?

Fornire valute locali è un fattore importante per aumentare le conversioni e in quanti più mercati vende il marchio, tante più valute dovrà gestire. ESW gestisce 100+ valute per più clienti e mercati

10. Il tuo team di assistenza clienti è pronto per il supporto multilingue?

Navigare in più mercati con lingue diverse richiede un team di assistenza clienti in grado di rispondere alle domande nella lingua del mercato. Molti mercati sono abituati a condurre affari in inglese, non nella loro lingua madre. Tuttavia, non tutti hanno questa abitudine e sapere quando offrire un linguaggio specifico per un mercato è essenziale per fornire un’esperienza di acquisto eccellente.

Conclusione

Sono tante le cose da considerare quando si pensa di espandere la propria attività per includere un’attività di e-commerce transfrontaliero. Per questo motivo, un fornitore di soluzioni globali può dare a un marchio i mezzi per vendere in nuovi mercati, al fine di accelerare la velocità di commercializzazione, gestire più valute e metodi di pagamento, facilitare calcoli accurati di dazi e tasse e mantenere tutte le altre parti mobili intrinseche all’operatività internazionale.

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