I marchi dovrebbero controllare regolarmente il loro sito di e-commerce, ma soprattutto quando il calendario si avvicina al redditizio quarto trimestre, un audit è qualcosa che non puoi permetterti di perdere. Questo post del blog tratterà cosa comporta un audit di un sito di e-commerce, cosa dovrebbero cercare i marchi e come gli strumenti di e-commerce possono aiutare a mantenere un sito ottimizzato tutto l’anno.
I consumatori oggi hanno grandi aspettative per le prestazioni del sito web. Tempi di caricamento delle pagine lenti, collegamenti interrotti e processi di pagamento confusi faranno sì che i clienti chiudano la scheda del browser e facciano acquisti altrove. Infatti, quasi il 70% dei consumatori afferma di essere meno propenso a effettuare un acquisto (o addirittura meno propenso a tornare in futuro) se il tempo di caricamento della pagina è più lento del previsto.
Valutando il design, la funzionalità e l’esperienza utente di un sito web, i marchi possono identificare le aree di miglioramento e apportare le modifiche necessarie per far tornare i clienti. Audit regolari assicurano inoltre che i commercianti individuino i problemi prima che influiscano negativamente sul posizionamento SEO o sul numero di clienti che completano il processo di checkout.
Che cos’è un audit del sito di e-commerce?
Un audit del sito di e-commerce è un’analisi completa di un negozio online che esamina ogni aspetto di come un’azienda appare e funziona per i clienti, dal design del sito Web al processo di pagamento. È condotto da un esperto di e-commerce che esaminerà da vicino le prestazioni del sito e formulerà raccomandazioni per il miglioramento. Questi indicatori di performance possono includere qualsiasi cosa, dalla SEO, ai tempi di caricamento delle pagine, all’ottimizzazione mobile e molto altro.
Un audit del sito di e-commerce può essere uno strumento prezioso per migliorare il negozio online di un marchio. Può aiutare i marchi a identificare le aree che causano attriti per i loro clienti e fornire alle aziende un punto di partenza per il miglioramento. Un audit può anche aiutare a individuare potenziali problemi che potrebbero avere un impatto sull’attività di un marchio in futuro prima che i clienti se ne accorgano e abbandonino il sito.
Perché dovresti condurre un audit del sito di e-commerce?
Per i marchi DTC, un sito Web è tutto e i clienti vogliono un’esperienza eccellente ogni volta. E questi miglioramenti ripagano. La ricerca mostra che ogni investimento del 10% in una strategia UX produce un aumento dell’83% della conversione. Poiché i marchi danno priorità all’esperienza dell’utente sui loro siti Web, migliorano le vendite e la fidelizzazione.
Ma i siti web sono in continua evoluzione, quindi a volte è necessario fare un passo indietro e guardare cosa non funziona. Per garantire che un sito di e-commerce funzioni in modo ottimale, è importante condurre regolarmente un audit del sito di e-commerce. Ecco perché:
1. Mantieni aggiornato il tuo sito
Un audit del sito di e-commerce aiuterà a identificare eventuali aree di un sito che devono essere aggiornate, come contenuti obsoleti, collegamenti interrotti o elementi di design obsoleti. Mantenere aggiornato un sito è essenziale per fornire ai visitatori un’esperienza utente positiva e garantire che i motori di ricerca continuino a classificare il sito in alto.
2. Identifica eventuali rischi per la sicurezza
Un audit del sito di e-commerce può anche aiutare a identificare eventuali rischi per la sicurezza, come vulnerabilità nel codice di un sito o protocolli di sicurezza obsoleti. Affrontando questi rischi, i marchi possono aiutare a proteggere i loro siti e i dati dei clienti.
3. Migliora le prestazioni di un sito
Un audit del sito di e-commerce può anche aiutare a identificare le aree problematiche che potrebbero rallentare la velocità di caricamento o causare frustrazione ai clienti per la loro esperienza. Apportando questi miglioramenti, i marchi possono contribuire a garantire che i loro siti abbiano un bell’aspetto e funzionino magnificamente e continuino a performare bene nelle classifiche dei motori di ricerca.
4. Identifica l’attrito nel percorso di acquisto
Un audit del sito di e-commerce offre ai team interfunzionali visibilità sul percorso di acquisto. Quando i team in silos aggiornano il sito di e-commerce o le pagine dei prodotti di un marchio, le modifiche possono causare punti di attrito involontari che causano l’abbandono del carrello. Identificare l’attrito e risolverlo aumenta le conversioni.
5. Identifica le opportunità di cross-selling
Un audit del sito di e-commerce fornisce ai marchi i dati per aumentare il cross-selling e l’upselling. Un marchio può vedere quali categorie o prodotti gli acquirenti hanno visualizzato ma non acquistato. Questa visione del mercato può aiutare i merchandiser a visualizzare correttamente i prodotti che i clienti probabilmente acquisteranno e ad aumentare il valore medio complessivo degli ordini.
Cosa cercare in un audit del sito di e-commerce
Quando si crea un audit di un sito di e-commerce, ci sono alcune cose chiave che i marchi dovrebbero cercare:
- La velocità di caricamento della pagina è importante sia per i potenziali clienti che per i motori di ricerca. Se il sito è lento da caricare, i commercianti potrebbero perdere clienti e posizionamento nei risultati di ricerca.
- I collegamenti interrotti portano i clienti in un vicolo cieco. Invece di continuare a cercare la pagina mancante, probabilmente lasceranno del tutto il tuo sito.
- Il design mobile-first è fondamentale per i consumatori di oggi. Oltre l’80% dei consumatori nei paesi sviluppati ha uno smartphone e lo utilizza per fare acquisti e connettersi con i marchi.
- Identifica le immagini, i titoli e le descrizioni dei prodotti mancanti. Ogni prodotto sulla pagina di un marchio dovrebbe apparire coerente e accattivante.
- Semplifica categorie e pagine. Troppi elementi in una pagina appesantiscono un sito, ma troppe categorie aumentano il numero di clic necessari a un cliente per trovare ciò che sta cercando.
- Ottimizzazione dei pop-up. I marchi dovrebbero inventariare e valutare il numero e il tipo di pop-up sui loro siti. Alcuni pop-up sono necessari, mentre altri causano attriti inutili e potrebbero allontanare i clienti. I brand dovrebbero identificare quando e dove vengono visualizzati i pop-up e quali stanno convertendo al fine di ottimizzare la raccolta dei dati e l’esperienza del cliente.
Come ESW può aiutarti a ottimizzare il tuo sito di e-commerce
Il team di e-commerce di ESW, inclusi i responsabili dell’e-commerce, elimina la complicazione della gestione dei propri servizi di e-commerce DTC. Il nostro team gestisce tutti gli aspetti dei tuoi negozi come se fossimo un dipartimento all’interno della tua organizzazione. Il team di esperti di ESW non solo aiuta a costruire e mantenere i tuoi siti, ma offre anche consigli e aiuta a costruire una roadmap strategica per l’e-commerce per aumentare le tue entrate attraverso audit, miglioramenti in UX, SEO e strategia generale.
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