Come i marchi possono risolvere i problemi legati alla Brexit
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Con la conclusione dell’accordo TCA (Trade and Cooperation Agreement), i rivenditori e i marchi britannici con canali DTC si trovano ancora in difficoltà nel giustificare le spese e le difficoltà di vendita nell’Eurozona. La Brexit ha sconvolto praticamente ogni cosa per i commercianti del Regno Unito. In effetti, i sondaggi indicano che lo stato d’animo dei commercianti è negativo e le imprese segnalano una crescente frustrazione per le normative, i costi della catena di approvvigionamento, la burocrazia e l’aumento dei costi.
I proprietari di aziende e i responsabili della logistica sono stati costretti a diventare esperti di commercio internazionale quasi da un giorno all’altro. Anche quei commercianti che hanno deciso di continuare a esportare nel continente nonostante la Brexit si sono presto trovati di fronte a una pandemia globale e a una crisi del costo della vita che ha ulteriormente complicato le cose.
I marchi e i rivenditori si trovano di fronte a una decisione: continuare a investire per fare affari nell’UE e sperare di vedere un ritorno positivo o accontentarsi delle vendite solo nel Regno Unito e sperare di sopravvivere.
I rivenditori e i marchi sono ben consapevoli dei problemi causati dalla Brexit.
Aumento della burocrazia
L’enorme burocrazia e il costo in termini di tempo e denaro per affrontarla.
Costi di spedizione elevati
Requisiti di importazione complessi
Normative doganali in continua evoluzione
Ritardi portuali e lunghi tempi di spedizione
“Le difficoltà che i marchi del Regno Unito devono affrontare sono immense”, ha affermato Martim Avillez Oliveira, CEO di ESW Europe. “La complessità nel rispettare le nuove normative richiede essenzialmente un intero team dedicato all’introduzione dei prodotti nell’Eurozona. Per molti marchi non è semplicemente sostenibile”.
Tutte queste difficoltà portano, in ultima analisi, a una riduzione dei margini, a una scarsa esperienza dei clienti e alla perdita del business. Per crescere a livello globale, i marchi devono fornire un’esperienza eccellente ai clienti. I clienti hanno aspettative elevate e le spedizioni lente e costose, così come le imposte e i dazi imprevisti, scoraggiano questi clienti in un momento in cui i marchi non possono permettersi di perderli.
Soluzioni di terze parti
Per soddisfare le richieste dei clienti e ottenere la crescita del business, i rivenditori e i marchi con un canale DTC spesso si rivolgono a fornitori di servizi di terze parti per colmare le lacune di conoscenza ed esperienza e semplificare il business. Alcuni marchi si rivolgono a grossisti o a magazzini interni al Paese, ma anche questi accordi richiedono molte risorse e lasciano comunque i marchi col fiato sospeso e a rischio di ricavi.
Impegnarsi con gli esperti per superare le difficoltà della Brexit
La gestione di molteplici rapporti con i fornitori, le normative, i requisiti e le pratiche burocratiche ha lasciato i commercianti frustrati e indotti a valutare se valga la pena fare affari nel continente. Anziché mettere insieme soluzioni individuali per risolvere un problema immediato, i rivenditori e i marchi britannici con un canale DTC dovrebbero considerare la possibilità di collaborare con un Merchant of Record (MOR).
Cosa fa un MOR?
Un MOR si assume le responsabilità legali e normative del marchio. Si occupa di dogana, spedizione, stoccaggio, consegna, frode e conformità in ogni singolo mercato.
In che modo questo aiuta con la spedizione e la logistica?
I Merchant of Record hanno partner logistici di terze parti (3PL) che, nella maggior parte dei casi, lavorano con loro da anni. Ciò significa che i marchi non devono ricercare, convalidare e negoziare contratti con 3PL in mercati diversi. Al contrario, il MOR può collegarsi alla sua lista di fornitori esistenti per identificare e lavorare con il 3PL che meglio soddisfa le esigenze del marchio.
E per quanto riguarda gli elevati costi di spedizione dal Regno Unito all’Eurozona?
Collaborando con un MOR, i marchi beneficiano di economie di scala. Ad esempio, i marchi non devono necessariamente soddisfare le quantità minime di pallet o ritardare le spedizioni fino al raggiungimento di tali quantità minime. Piuttosto, gli ordini vengono evasi in modo tempestivo e i marchi mantengono un controllo più rigoroso dell’inventario e ne migliorano la previsione.
Un MOR gestisce la dogana per le spedizioni in Europa?
Sì. Il MOR è responsabile del rispetto di tutte le normative doganali e dei costi applicabili (IVA, dazi, dichiarazioni, tasse, ecc.). Indipendentemente da quando o come cambiano le regole e le pratiche burocratiche di importazione ed esportazione, il MOR si assume la responsabilità della conformità.
In breve, i Merchant of Record sfruttano reti e fornitori consolidati per garantire il successo aziendale. Inoltre, avendo un interesse personale nel successo di un marchio, un MOR è un vero e proprio partner commerciale.
Come scegliere il giusto Merchant of Record
Poiché il successo aziendale si basa sulla forza dei partner, l’importanza di scegliere il partner giusto non può essere sopravvalutata.
“La posta in gioco non è mai stata così alta”, ha affermato Oliveira. “Il partner giusto porta con sé competenze, relazioni consolidate ed economie di scala. Ciò consente ai marchi di iniziare a realizzare ricavi quasi immediatamente.”
Quando si cerca di rivolgersi a un MOR per eliminare i problemi causati dalla Brexit e far crescere il marchio, i commercianti dovrebbero chiedersi:
Il MOR può soddisfare esigenze aziendali uniche? I marchi con cataloghi complessi, come quelli che vendono liquidi, prodotti pericolosi come i profumi, beni fisici e digitali, ecc., devono cercare un MOR con capacità esistenti per offrire un intero catalogo in più mercati.
È prevista la ridondanza? Dalla piattaforma di e-commerce al magazzino e alla logistica, il giusto MOR disporrà di ridondanze in grado di gestire in modo rapido ed efficiente gli imprevisti senza interrompere il commercio.
Quanto è solida la rete logistica? I Merchant of Record dovrebbero lavorare con fornitori di logistica affidabili e controllati, in grado di immagazzinare e consegnare i prodotti in modo corretto ed economico. Inoltre, la rete di logistica inversa di un MOR dovrebbe essere altrettanto sofisticata.
Qual è il livello di supporto? Il successo globale dell’e-commerce richiede supporto e comunicazione continui. Un partner che stabilisce un marchio in un mercato e poi lo lascia incustodito non è affatto un partner. Un buon MOR ha una tabella di marcia per il successo e mostra impegno per la crescita del marchio.
Quali mercati sono immediatamente disponibili? Stabilire una presenza commerciale in un nuovo mercato richiede tempo e denaro. I marchi dovrebbero selezionare un MOR con relazioni commerciali esistenti nel mercato desiderato.
Il risultato
I rivenditori e i marchi con un canale DTC sono stanchi dei costi e dei problemi che la Brexit ha comportato. Tuttavia, uscire dall’Eurozona non è un’opzione per i marchi che vogliono crescere. I Merchant of Record si assumono la responsabilità della logistica, della dogana, delle tasse, dei dazi, dell’adempimento e di molto altro ancora per garantire un’esperienza eccezionale ai clienti che fa crescere i ricavi e crea esperienze eccezionali per i clienti che migliorano la fedeltà e il valore della vita del cliente.
Se il vostro marchio è in difficoltà sotto il peso della Brexit e non vuole rinunciare al business continentale, contattate ESW. Aiutiamo i marchi più amati del mondo a raggiungere il successo in oltre 200 mercati in tutto il mondo. Contattateci oggi stesso per discutere i vostri obiettivi.
