Il settore dei profumi dell’industria della bellezza è sempre stato un protagonista di rilievo, ma la sua crescita nell’era post-pandemica è risultata in forte espansione. Le vendite dei profuminegli Stati Uniti e nel Regno Unito sono aumentate rispettivamente del 32% e del 20% nel 2022. L’aumento della domanda ha un impatto globale. Statista prevede che le vendite dei profumi saliranno a 3,12 miliardi di dollari in Cina quest’anno e a 5,4 miliardi di dollari entro il 2026.
La Gen Z, in particolare, è appassionata di profumi e aromi. I giovani acquirenti della Gen Z stanno entrando nella vita lavorativa e guadagnano uno stipendio. Alcuni di loro si stanno rivolgendo in massa al mercato della bellezza e dei profumi dell’e-commerce. E durante questo percorso, questi nuovi consumatori stanno sconvolgendo il settore.
La Gen Z vede il profumo in modo diverso rispetto alle sue controparti più adulte. Da come lo indossano a dove lo acquistano e perché, la Gen Z sta sconvolgendo il mercato dei profumi.
Un modo in cui gli acquirenti di profumi della Gen Z si discostano dalle generazioni precedenti è nel modo in cui vedono il profumo.A differenza delle generazioni precedenti, che spesso indossavano costantemente un profumo caratteristico, è più probabile che la Gen Z scelga i profumi in base a come si sente in un determinato giorno. Questo ha portato a un aumento della domanda di profumi più piccoli e accessibili che possono essere facilmente mescolati e abbinati per esprimere diversi stati d’animo ed emozioni.
La Gen Z sta anche sconvolgendo la distinzione di lunga data tra profumi maschili e femminili. Invece, preferiscono profumi e marchi commercializzati come unisex. Questo cambiamento riflette la crescente domanda di prodotti neutri dal punto di vista del genere e il rifiuto delle norme di genere tradizionali.
I profumi unisex sono pensati per piacere a tutti i sessi, con fragranze versatili che possono essere indossate da chiunque. Molti marchi ora offrono opzioni neutre rispetto al genere accanto alle loro offerte tradizionali, riconoscendo la necessità di adattarsi alle mutevoli preferenze e valori dei consumatori. Si prevede che questa tendenza verso i profumi unisex continuerà nei prossimi anni, dato che sempre più consumatori cercano prodotti che siano inclusivi e che soddisfino una gamma più ampia di gusti e identità.
I profumi per la casa sono in aumento
I profumi per uso personale non sono l’unico mercato che sta subendo un cambiamento; anche i profumi per la casa stanno assumendo un nuovo aspetto. In 2022, il valore del mercato dei profumi per la casa era di 9,15 miliardi di dollari. Entro il 2023, si prevede che il mercato raggiungerà più di 11 miliardi di dollari.
Per anni, i rivenditori fisici hanno utilizzato lo styling dei profumi nei loro negozi per rendere l’ingresso e la permanenza più allettanti per i clienti. Ora questa tendenza sta entrando nelle case, con i designer che disegnano non solo i colori delle pareti e delle finiture, ma anche la fragranza di una casa. Queste collezioni di fragranze curate sono personalizzate per ogni singolo cliente, in base ai suoi gusti e agli stati d’animo che desidera evocare in ogni stanza.
Oltre alle motivazioni estetiche, la Gen Z cerca i profumi per la casa come parte della propria routine di salute e benessere. I giovani acquirenti considerano il benessere più della cura della pelle e dell’esercizio fisico. Per loro, il benessere è olistico e uno stile di vita. A tal fine, è importante incorporare profumi nei loro ambienti di vita che promuovano la salute e il benessere.
I marchi indipendenti hanno avuto successo
I consumatori si rivolgono ai marchi di profumi indipendenti perché offrono profumi unici e di nicchia non disponibili presso i marchi tradizionali, offrendo ai consumatori un’esperienza più personalizzata e autentica. I marchi indipendenti sono noti anche per i loro ingredienti di alta qualità, le pratiche etiche e sostenibili e l’attenzione ai dettagli nel processo di creazione dei profumi.
Molti di questi marchi indipendenti hanno anche storie avvincenti che attirano la Gen Z. Molte di queste startup sono imprese di proprietà di donne o di persone di colore. Altri hanno una storia d’origine coinvolgente, che si rivolge agli acquirenti più giovani. Una forte presenza online e il coinvolgimento con i propri clienti attraverso i social media creano un senso di comunità e connessione.
Fragranze sostenibili
La generazione Z è considerata la più attenta all’ambiente. Sono molto attenti alle loro preoccupazioni e smetteranno di acquistare dai marchi che non sono all’altezza. Le loro richieste di sostenibilità e di bellezza pulita si estendono anche ai marchi di profumi.
I giovani acquirenti sono alla ricerca di prodotti con ingredienti naturali e di provenienza sostenibile. Preferiscono anche acquistare da marchi che offrono imballaggi ecologici, spedizioni a emissioni zero, approvvigionamento etico e altro ancora.
La Gen Z vuole acquistare da marchi di vendita al dettaglio di prodotti di bellezza e profumi che condividono i loro valori.
Vendite di profumi in crescita grazie all’e-commerce
Oltre a cambiare le motivazioni di acquisto, la Gen Z sta sconvolgendo i canali di acquisto. Negli ultimi anni, quasi tutti i settori, compresi i profumi, hanno registrato un aumento delle vendite di e-commerce.
Durante la pandemia, le persone si sono abituate ad acquistare quasi tutto online. Anche i profumi hanno registrato un’impennata nelle vendite online, grazie all’aumento dell’influencer marketing e al fatto che i canali di acquisto digitali sono diventati la modalità principale di acquisto. Come con altre soluzioni guidate dalla pandemia che rimangono popolari, i canali di e-commerce continuano a essere il canale di riferimento per i giovani acquirenti.
L’esperienza del cliente è più importante che mai e gli acquirenti di profumi si rivolgono a marchi che offrono un percorso continuo e personalizzato attraverso i canali.
Conclusione
I marchi di profumi DTC hanno scoperto nuovi mercati con le vendite di e-commerce. Tuttavia, raggiungere questi nuovi mercati può essere difficile perché il profumo è classificato come “bene pericoloso”. Ciò significa che la spedizione è complessa e costosa. Resta di fatto che i marchi del settore dei profumi non devono lasciarsi sfuggire l’opportunità di espandersi a livello globale.
Con l’aiuto di ESW, i marchi di profumi possono spedire i loro prodotti in modo sicuro ed efficiente in qualsiasi parte del mondo senza preoccupazioni. Consentiamo la spedizione di merci pericolose, compresi i profumi, e forniamo visibilità end-to-end, gestione della conformità e mitigazione del rischio.